Dopo le restrizioni per l’emergenza sanitaria e dopo un blocco quasi totale dei collegamenti nazionali e internazionali, anche l’aeroporto Marconi di Bologna si prepara alla ripartenza.
Si riparte, sì, ma con nuove regole per salvaguardare la salute di tutti, passeggeri e operatori. Tutti, infatti, indossano mascherine, oltre a utilizzare i termoscanner che rilevano istantaneamente la temperatura corporea dei viaggiatori in tutti i varchi strategici: due agli ingressi principali, due alle partenze, uno al check-in, tre agli arrivi Schengen, tre agli arrivi extra-Schengen e uno per i voli privati.
Così, è atterrato nella notte, a mezzanotte e mezza circa, il primo volo internazionale in arrivo all’Aeroporto di Bologna dopo il lockdown per l’emergenza Covid-19.
Si è trattato di un Airbus A320 della compagnia aerea Wizzair proveniente da Budapest con 87 passeggeri a bordo. L’aeromobile è poi ripartito nella notte per la capitale ungherese. Un altro volo Wizzair, questa volta proveniente da Sofia, è atteso per questa sera, mentre nei prossimi giorni, progressivamente, torneranno ad essere attivi tutti i collegamenti della compagnia low cost ungherese.
A partire dal 10 giugno Air France riprenderà gradualmente i collegamenti dall’aeroporto di Bologna e, entro la fine del mese di giugno, opererà 4 voli a settimana per Parigi Charles de Gaulle.
Ma nuovi voli ci attendono!
Dal 3 luglio, infatti, sarà disponibile un nuovo collegamento operato dal vettore dallo scalo emiliano alla volta di Olbia, che rafforza ulteriormente le possibilità di viaggiare tra la Penisola e la Sardegna. Il volo sarà operativo 7 giorni su 7, per un totale di 31.200 posti in vendita e 200 voli. La nuova rotta è già disponibile sul sito www.volotea.com, presso le agenzie di viaggio o contattando il call center Volotea.
Nel prossimo mese la compagnia aerea aumenterà, su scala globale, di oltre il 60% il numero di voli rispetto al mese di giugno portando la sua operatività al 25-30%.